Trattamenti di dermochirurgia viso e corpo
Interventi di piccola chirurgia ambulatoriale per risolvere piccoli inestetismi e prevenire lo sviluppo di lesioni sospette della pelle
Gli interventi di dermochirurgia, come l’esportazione di nei, l’asportazione di cisti sebacee, asportazione di tumori benigni e l’asportazione verruche, costituiscono una soluzione sempre sicura ed efficace per risolvere piccoli inestetismi e patologie cutanee e lo sviluppo di tumori cutanei maligni.
Asportazione neo: quando serve
Per capire se un neo è sospetto e merita di essere indagato dallo specialista, è bene conoscere la regola ABCDE:
- A: Asimmetria. Di solito i melanomi non hanno forma simmetrica
- B: Bordi. Deve insospettire un neo dai bordi irregolari e indistinti
- C: Colore. In genere il melanoma presenta più colorazioni e non un unico colore uniforme
- D: Dimensioni. Sono considerati a rischio i nei che superano i 6 mm di diametro
- E: Evoluzione. Sono da tenere sotto controllo periodico le lesioni cutanee che, col passare del tempo, tendono a cambiare, in forma, colore e/o dimensioni
Asportazione neo: come avviene
Per togliere un neo esistono due tecniche: l’asportazione chirurgica e quella con il laser.
L’asportazione chirurgica di un neo prevede l’anestesia locale, la preparazione del “campo sterile” e infine l’applicazione di punti di sutura per chiudere la ferita. A seconda che si tratti dell’asportazione neo viso o dell’asportazione neo schiena, il dermochirurgo sceglierà la tipologia di punti migliore per ottenere un’ottima cicatrizzazione. L’asportazione chirurgica consente di fare l’esame istologico della lesione rimossa.
Molto meno invasiva è invece l’asportazione di un neo con il laser, che distrugge le cellule del neo attraverso il calore (solo per particolari tipi di nei come i nevi dermici, ad esempio nevo di Miescher o nevo di Unna).
La tecnica di asportazione neo viene valutata dallo specialista dermatologo a seguito di una visita approfondita.